Teatro

La stagione del Teatro Sala Fontana di Milano si fa in quattro

La stagione del Teatro Sala Fontana di Milano si fa in quattro

Sedici spettacoli per più di cento repliche, tre prime nazionali, otto prime milanesi, cinque produzioni, una co-produzione, undici ospitalità nella STAGIONE 2012_2013 del Teatro Sala Fontana, che rientra anche quest’anno tra i teatri convenzionati col Comune di Milano, la cui Direzione Artistica è affidata da quest’anno a Rossella Lepore.

La nuova stagione è caratterizzata da un fitto ed impegnativo calendario, che si sviluppa tra Novecento e contemporaneo, tra rivisitazioni di testi classici italiani ed europei con uno sguardo di attenzione alle nuove scene.

Il programma si svolge in modo organico, coordinato e continuativo, da ottobre a giugno, ed è articolato in 4 sezioni: PROSA, ITALIANI, MUSICA e SINGOLARE FEMMINILE.

Le sezioni aspirano a dare ordine al percorso variegato del cartellone, che vuole essere aperto a nuove proposte, a nuove collaborazioni, a nuovi artisti e punteggiato di iniziative collaterali, che allargano a macchia d’olio le prospettive culturali tra teatro, letteratura, musica e formazione, come, ad esempio, con le mise en espace curate da Roberto Trifirò, Dal 2000 al 900, rivolte principalmente ai giovani, o gli incontri a tema dopo-spettacolo con personalità del mondo della cultura, come la partecipazione di Martina Liverani, Oliviero Ponte di Pino, Lorella Zanardo, Cristina Sivieri Tagliabue, Sara Viola, Mary Garrett, che dopo ogni replica dello spettacolo Bella tutta! I miei grassi giorni felici di e con Elena Guerrini dialogheranno con il pubblico.

Cuore della STAGIONE 2012_2013 la sezione PROSA, che alza il sipario del Teatro Sala Fontana, a mo’ di prologo, il 30 settembre 2012 con Orti insorti-in giardino con Pasolini, Calvino e mio nonno contadino Lo spettacolo, scritto e raccontato da Elena Guerrini, attrice che giunge a Milano sul palcoscenico del Teatro Sala Fontana dopo un lungo percorso artistico con Pippo Delbono, qui veste i panni della cantastorie del terzo millennio per dare spazio alla memoria, agli stornelli e persino alle ricette dimenticate della nonna.

La sezione PROSA lega come un filo rosso da gennaio a giugno le produzioni Elsinor Teatro Stabile d’Innovazione, tutte inserite in INVITO A TEATRO, per un’indagine senza confini di spazio e di tempo sulle oscure dinamiche del cuore, sui giochi di forze contrapposte, su universi angusti ma dilatabili all’infinito, in un viaggio tra ‘900 e 2000 e ritorno.

Tre le nuove produzioni: dal 15 al 25 gennaio 2013 Sunset Limited di Cormac McCarthy diretto da Fabio Sonzogni, tributo all’autore americano, che con questo “romanzo in forma drammatica” raggiunge il nucleo pulsante della sua indagine esistenziale.

Dal 6 al 24 marzo 2013 Il piacere dell’onestà di Luigi Pirandello, diretto da Roberto Trifirò, e dal 4 al 21 aprile 2013 Veronika Voss di Rainer Werner Fassbinder, omaggio al grande autore, cantore dell’anarchia dell’anima e dell’oscurità delle pieghe più nascoste del cuore umano, diretto da Pasquale Marrazzo.

Dal 14 al 17 febbraio e dal 21 al 24 febbraio 2013, in prima milanese, una co-produzione elsinor-Le Art, torna a Milano con un altro spettacolo Gennaro Cannavacciuolo in Gran Varietà.

In chiusura di stagione la ripresa dal 6 al 23 giugno 2013 di Memorie del sottosuolo di Fëdor Dostoevskij, di cui Roberto Trifirò cura la regia e la drammaturgia.

Satelliti della sezione PROSA tre mise en espace, dal titolo Dal 2000 al 900, curate da Roberto Trifirò e rivolte principalmente ai giovani delle Scuole Secondarie Superiori, ma con ingresso ridotto anche per il pubblico a € 8.

Saranno proposte alle 18: il 17 dicembre Due atti unici di Eduardo De Filippo, il 28 gennaio Affabulazione 1966 di Pier Paolo Pasolini e il 25 marzo La verità di Italo Svevo.

La sezione ITALIANI è una finestra su storie e personaggi caratteristici del nostro paese.

Dal 3 al 10 ottobre 2012 in prima milanese Terroni d’Italia del Teatro Studio Krypton in collaborazione con il Festival delle Colline Torinesi e l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, diretto da Fulvio Cauteruccio.

Recitato in italiano, calabrese, veneto, siciliano, lombardo, napoletano e piemontese, racconta la storia di un emigrante polemico dalla vita assai difficile e ci accompagna con leggerezza e ironia in un viaggio carico di amarezze nella contraddittoria Italia unificata.

Dal 6 al 10 novembre 2012 in prima milanese Diario di provincia di e con Oscar De Summa ci conduce in un paesino pugliese, fatto di piazze deserte e di calure estive, dove sovrana regna la noia e da cui si può solo sperare di fuggire al Nord, per poterlo, forse, un giorno, rimpiangere.

La sezione MUSICA segna due appuntamenti musicali, molto diversi tra loro, per la prima volta sul palcoscenico del Teatro Sala Fontana, in prima milanese il 12 ottobre 2012 Ho visto un re!-Il cabaret musicale milanese con Gabriele Paina e Matteo Sala e le musiche eseguite dal vivo di Alberto Costa, Federico Guccione e Francesco Frezza e, ancora una volta in prima milanese, il 9 dicembre 2012 alle ore 16 Il Barbiere di Sivigliaopera buffa in due atti di Gioacchino Rossini, spettacolo-concerto in forma di allestimento semiscenico, proposto al pomeriggio per permettere di assistere allo spettacolo a quella fascia di pubblico che non esce la sera.

La sezione SINGOLARE FEMMINILE è uno scorcio su personaggi e storie al femminile.

Dà via alla sezione dal 19 al 23 novembre 2012 Bella tutta! I miei grassi giorni felici, ideato, scritto e interpretato da Elena Guerrini.

Lo spettacolo affronta il tema della dipendenza del mito della magrezza e la conseguente ossessione delle diete.

Dopo lo spettacolo un ospite illustre del mondo della cultura affronta il tema con il pubblico.

Dal 28 al 30 novembre, dal 3 al 5 dicembre, dall’11 al 14 dicembre e dal 17 al 21 dicembre 2012 la ripresa di La casa di Bernarda Alba di Federico Garcia Lorca, diretto da Raffaella Boscolo, con la sua compagine tutta al femminile, nella versione da palcoscenico.

Dal 26 al 27 febbraio 2013 una collaborazione con l’Università degli Studi di Milano- Facoltà di Lettere e Filosofia: Milena-ovvero la fortuna di vivere in un Paese che si preoccupa della morte di Morrison.

È la storia di chi è costretto a lasciare la propria terra, il proprio mestiere, i propri amori, perché la politica, un improvviso cambiamento di regime, una guerra, lo costringono alla fuga, all’esilio.

Estrema propaggine della sezione SINGOLARE FEMMINILE nella seconda metà di maggio tre spettacoli a tinte forti, sia per la carica artistica delle protagoniste, sia per le tematiche affrontate.

Dal 14 al 16 maggio 2013 in prima milanese Mi chiamo Rachel Corrie, tratto dagli scritti di Rachel Corrie a cura di Alan Rickman e Katharine Viner, ideato e interpretato da Cristina Spina, che ci racconta la breve vita di Rachel Corrie, una ragazza americana di 23 anni, trasferita a Rafa, nella striscia di Gaza, per lavorare con il Movimento di Solidarietà Internazionale.

In scena l’attrice ci consegna idealmente mail, lettere, diari di una ragazza che voleva solo vivere.

Il 18, 19 e 21 maggio 2013 in prima milanese Opinioni di una clownessa-Giduglia di e con Patrizia Airoldi narra la storia di una donna-clown in crisi esistenziale, che entra per la prima volta in terapia.

È un essere smarrito dai contorni sfumati, presa nella trappola di una vita tragicomica senza intreccio, senza trama, senza senso.

Dal 23 al 25 maggio 2013 in prima nazionale L’ultima madre di Afra Crudo, attrice e danzatrice, si presenta per la prima volta a Milano con questo lavoro, in cui confluisce tutto il suo percorso artistico da Pina Bausch alla danza butoh, a Danio Manfrendini.

Per la nuova stagione sono due i Workshop previsti al Teatro Sala Fontana, dal 22 al 28 ottobre 2012 ISOLA PIRANDELLO-rappresentazione e vissuto, condotto da Monica Conti, che inizia, così, la sua collaborazione con il Teatro Sala Fontana, rivolto a soli 15 partecipanti, e il 19 novembre 2012 alle 15 LE PAROLE DEL CORPO, condotto da Elena Guerrini, rivolto agli studenti delle Scuole Secondarie Superiori.